Prima prova fallita.. :-(

La mia prova per la fa..ing focaccia è fallita miseramente ma ho capito in cosa ho sbagliato e oggi sono andato a comprare quello che mancava, domani o sabato mi metto a fare un nuova prova.

In sostanza non funzionava niente perché il lievito non faceva lievitare quindi ho chiesto a mia mamma: ‘da quanto è in freezer il lievito? Sono più di sei mesi?’ la risposta è stata ‘Bho!’ al ché ho capito il motivo per cui non lievitava niente! Il lievito è praticamente morto! Pace all’anima sua.. Così sono andato oggi pomeriggio ad acquistarlo e sabato si ritenta.

I passaggi gli ho fatti tutti in bene ma più aspettavo e più quella palla informe rimaneva informe senza vita alcuna.. peccato.. ma almeno ho capito cosa c’era di sbagliato e ho corretto.

Sabato vi darò nuove notizie.. ^_^

P.s. ho appena visto che si possono mettere delle immagini caricate direttamente dal telefono pertanto vi chiedo di fidarvi del fatto che il test di ieri ha fatto schifo e di perdonarmi perché vi evito le immagini.

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La mia Fu..ing focaccia!

Sto cercando di realizzare tante cose e di leggere diversi libri tutti insieme. Uno è sull’Italia all’età del bronzo e del ferro per poi collegarmi ai libri sui Venetkens e finire con tutta una serie di libri sulla storia di Este e sui romani che mi appassiona tantissimo, poi ho un libro universitario per riuscire a scrivere una relazione su come proseguire lo studio di una nuova funzionalità nel sito del Movimento 5 Stelle che ho chiamato Lex Iscritti 2.0 per finire con un libro che è stato scritto da una cuoca di nome Aurora ma che firma le sue creazioni con il nome di Cooker Girl.. vorrei almeno riuscire a fare la focaccia e spero mi venga almeno bella come la sua e ho appena cercato le farine giuste per poterla almeno iniziare a fare. L’ordine lo ho appena fatto per questo si vedrà la prossima settimana e vi farò sapere…

Vi lascio il link sperando che abbia capito come si mettono i collegamenti!

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Manca un po’ di sale..

Mi sono accorto, ripensando a quello che mi sta accadendo, che è tutto di una tristezza senza via di uscita ma se non faccio niente per aiutarmi ad uscire un po’ non lo farà sicuramente nessuno. Momenti di riflessione che ho potuto fare mentre tra me e me pensavo più sul fatto che non vedevo sbocchi per uscire da qualsiasi sia stata questa situazione che dal fatto che adesso che quei pochi passi che si dovevano fare li ho fatti posso vedermi con più distacco. E pensare al sospiro di sollievo che posso fare per aver indovinato le scelte giuste. Se continuavo l’unica via di uscita era buttare tutto all’aria e grazie al cielo non è stata così.

Mi guardo dietro e spero di riuscire a trovare un po’ di sorrisi perché se mi guardo allo specchio le uniche parole che mi vengono in mente sono dovute al fatto che di sorridere o essere allegri non ho proprio un cazzo di niente ma anche a questo c’è speranza e la cucina mi aiuta un po’ dopo tutto.. quindi un passo alla volta spero di riuscire a farcela e poi arriverà la patente e tutto il resto per aiutarmi ad uscire di casa un po’ di più senza stare sempre a chiedere agli altri favori che si potrebbero evitare se solo potessi guidare.. ho un piccolo casino con la patente perché dovrei rifare l’esame di pratica ma l’autoscuola a cui ho chiesto il foglio rosa ha posto una domanda alla commissione patenti e stanno attendendo una risposta per capire che cosa fare. Ci vuole tempo e una quantità smisurata di pazienza quando si ha a che fare con la commissione patenti di qualsiasi città italiana e vi assicuro che Padova non è da meno.

Quindi si aspetta la risposta per poi si agire di conseguenza. Vorrei provare almeno a fare una guida ma senza il foglio rosa non se ne parla. Vediamo dai.. io spero che l’esame non sia necessario se devo essere sincero non capisco cosa gliene freghi alla commissione patenti. Dopo tutto solo macchine con la frizione automatica e l’acceleratore a destra al posto della frizione posso guidare e non sono mica così scemo di prendere una macchina senza saperla usare! Ma vediamo cosa rispondono e, soprattutto, se la domanda che hanno posto era questa visto che magari hanno chiesto altro e io mi sto facendo i soliti castelli di carte in aria..

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La poesia viene alla luce tentandola non prospettandola

Sto cercando di leggere un libro per riuscire a capire come se ne scrive uno ma non penso proprio di riuscire a farlo ma devo comunque provarci. Mi trovo così a meditare su come passare le giornate sempre uguali e ripetute all’infinito senza riuscirci ma quest’idea mi è venuta per provare qualcosa di diverso prima che la ripetizione del nulla cosmico mi condanni per sempre a un rimando perpetuo verso il niente.

Periodo di tanti cambiamenti, ai quali devo mio malgrado, fare fronte per liberarmi di chi si diverte impedendo di lasciarmi alle spalle qualcosa di grande e insostenibile come l’invalidità così incomprensibile per me ma allo stesso tempo comprensibilissima se la vedi da fuori.

Non ho che questa alternativa da provare e mi sembra corretta da affrontare ora che qualcuno che mi aiuti ad affrontarla lo ho ma che presto o tardi mi dovrò arrangiare da solo di fronte a una vita che non ti aspetta e non ti aiuta a fare da te le cose che ti servono. Ma io all’evenienza di avere qualcuno che mi ride alle spalle posso farne a meno già da adesso e penso che è proprio quello che devo provare a fare. Quindi allontano chi ride e si diverte e provo a camminare da solo succeda quel che succede.

Certo mi spaventa la cosa. Diamine se me la sto facendo sotto ma guardandomi intorno l’unica domanda che mi viene è: ho alternative? E la risposta che trovo mi lascia con uno sconforto senza via di uscita al quale posso solo cercare di far buon viso a cattivo gioco – per cosa non lo ho capito – ma non trovando appigli mi fa precipitare senza alternative! E’ questo cadere senza fermarsi mai che mi fa paura.

E’ un periodo del cazzo.. non vedo l0’ora che finisca.. ^__^

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piccoli passi

Ciao a tutti,
sto lentamente cominciando a vedere il tutto da una nuova prospettiva perché quella di prima era solo scomoda. Ho deciso di mettermi ad aspettare come va il tutto per poter decidere in modo differente. Questa pandemia mi inizia ad essere un po’ stretta e mi dispiace non poter fare nulla per poter aiutare visto che a malapena riesco a camminare e lo stretto riguarda proprio questo. Non ho più sbocchi verso terapie miracolose o operazioni che possano restituirmi quello che la malattia in 15 anni mi ha rubato. E adesso? Come riorganizzi la tua vita? Come affronti le novità se il più delle volte sei sempre più solo per poterle affrontare e quel poco che bisogna fare nessuno lo fa per darmi quella briciola di libertà per fare come la testa mi dice di fare e non come piacerebbe a qualcun altro?

Quante parole avevo in testa qualche minuto fa.. quali richieste e quali modi per liberare me stesso da cosa poi devo ancora capirlo. Giornate uguali. Sempre le stesse giornate uguali. Dio come sono stanco di queste giornate dove non cambia niente. Mi accontento di poco comunque.. prometto..

^__^

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