la sedia

E’ un periodo un po’ così.. fatto di riflessioni e solitudini vissute in silenzio e cercando di fare buon viso a cattivo gioco sempre e comunque.
La sedia a rotelle mi sta stretta.. nel senso che vorrei non averla non che non mi ci riesco a sedere ovviamente ma il concetto è davvero triste. Quando salgo in ascensore sono costretto a guardarmi allo specchio e quello che vedo, se devo essere sincero, proprio non mi piace.

Non mi piace questa condizione non mi piace per come sono fatto e per come mi costringe non a chiedere ma a ottenere dagli altri quel senso di pena che mi fa stare male. Ridere sempre e comunque non posso fare altro così come non posso fare altro che sorridere quando qualcuno scherzando la tratta come il passeggino di un bimbo un po’ cresciuto e in sovrappeso per poterci stare su. Mi fa male anche se forse la mia è solo una ubriacatura che ancora non capisco effettivamente forse perché è tutto nuovo. Dalle persone che si comportano in modo nuovo alle prospettive più basse al dover arrivare a casa e fiondarmi a letto perché non riesco a fare altro alla disabilità che continuano a non darmi per motivi che immagino siano solo perché in sedia non c’ero ancora e che spero mi diano al termine di questa maledetta diatriba che mi sta stancando prima di cominciare.

Guardo i video in TV e vedo inesorabilmente gente allegra e spensierata senza un problema che ha a che fare con quelli ai quali devo far fronte io ogni fottuto giorno. Li vedo disperarsi per un bacio non dato o fare gesti stupidi per motivi che non si capiranno mai veramente. Cosa dovrei dire? Cosa dovrei fare? Buttarmi in un cestino dell’umido abbastanza grande da contenermi? E perché? La vita è difficile lo so già di mio e non mi sorprende che ci siano altri modi di vederla al di fuori del mio ma cazzo signori… NON ESAGERATE.. oggi devo parlare con la dottoressa. Vorrei fare degli esami delle urine per capire se ho ferro nel sangue e queste analisi si chiamano sideruria. Li ho fatti ma alla fine ho dato la pipì normale ma ancora non so perché non mi hanno chiesto quella del giorno intero o delle 24 ore per essere più precisi pertanto sono un po’ spiazzato sia perché vorrei capire e sia perché non me la raccontano giusta. E’ incredibile come appena ti distrai un attimo cercano tutti di fregarti.. ma io non sono un dottore e devo fidarmi di quello che mi dicono. Quanto mi stanca questo discorso. Forse è solo il momento che spero passi presto anche perché sono demoralizzato.. spero di avere notizie positive anche se sento il mio corpo darmi notizie diverse ogni giorno.

Scusate non so cosa pensare.

ciao a tutti

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